La nuova iniziativa imprenditoriale opera nel settore della mobilità aziendale al fine di soddisfare le esigenze dei dipendenti nella percorrenza dell’”ultimo miglio” e negli spazi aziendali. Il termine “ultimo miglio” indica il tratto di strada che ogni viaggiatore deve percorrere da un punto di snodo: fermata del treno, metro o bus fino a raggiungere la propria destinazione finale. La scarsa proposta di alternative per coprire queste brevi distanze, in particolare nelle zone periferiche e industriali, sono la principale causa che spinge lavoratori e cittadini a preferire l'uso dell'auto privata dal momento che, seppur tra un disagio e un ritardo, giungono direttamente a destinazione. Il nuovo servizio “unico" nel panorama nazionale della micromobilità in sharing va a coprire gli spazi di mercato lasciati vuoti dai concorrenti indiretti e dalle aziende di trasporto pubblico non presenti o non sufficientemente presenti nelle zone periferiche e industriali. Alle imprese viene offerta una soluzione alternativa di mobilità anche in virtù dell'obbligo di legge del PSCL (piano di spostamento casa-lavoro) che impone a chi ha più di 100 dipendenti di pianificare in modo sostenibile la mobilità del proprio personale. Le aziende che aderiranno dimostreranno anche di avviare un “Progetto Sostenibilità” con azioni concrete, per migliorare la loro performance sociale e ambientale. L’originalità del servizio di Eagle Etsp Micromobility sta anche nella sua personalizzazione, i nostri mezzi accessoriati con porta borsa e/o porta trolley possono essere usati anche dagli studenti nei campus universitari, dai viaggiatori nei porti e negli aeroporti. Ad. ese. dal parcheggio per raggiungere il Terminal di partenza e viceversa. Il beneficio sarebbe duplice: riduzione dell’inquinamento acustico ed ambientale, di solito piuttosto alto in questi luoghi, e miglioramento dell’esperienza di viaggio dei viaggiatori. Con le aziende di trasporto pubblico, invece, intendiamo fare partnership per offrire nelle loro App l'opzione micromobilità per coprire quelle zone periferiche e industriali in cui non sono presenti o non lo sono a sufficienza. In tal modo il viaggiatore che deve raggiungere una determinata destinazione lontana alcuni km dalla fermata di un treno, metro o bus; potrà acquistare con un solo click il biglietto e un pass per un monopattino o bici elettrica per percorrere l’ultimo tratto. Su questo punto, stiamo dialogando con alcune aziende di trasporto per poter avviare un progetto pilota.